mare, mare e ancora mare

Ciao a tutti, cari affezionati lettori! Oggi sono qui per raccontarvi di una giornata che ho trascorso al mare la scorsa settimana con la mia migliore amica Michelle.

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Venerdì 29 luglio mi svegliai alle 6:10 e, dopo essermi preparate e aver fatto colazione con muesli e banana a rondelle, alle 7:10 Michelle mi passò a prendere e andammo all'autostazione di Vittorio Veneto. Facemmo i biglietti andata e ritorno (A/R € 9,7) per andare fino a Jesolo in corriera con la linea 38 (da Longarone a Punta Sabbioni). Prendemmo la corriera alle 7:45 e arrivammo all'autostazione di Jesolo alle 9:25.

Dopo aver camminato per una decina di minuti, fin quasi alla spiaggia libera, ci fermammo a una casetta lungo il lungomare per prendere un ombrellone con due lettini.

Dopo aver posato le borse ed esserci messe in costume, facemmo subito un lungo bagno di un'ora e mezza andando al largo per passare i porticcioli e poi tornando indietro fino ad avere le mani tutte lesse. Poi prendemmo un po' di sole e via a fare un altro lungo bagno. Verso l'una andai a prendere un tostone estate al baretto lì vicino, dopo aver aspettato qualche minuto, il toast fu pronto e ritornammo all'ombrellone a mangiare i nostri panini. Finito di pranzare facemmo una passeggiata di una mezz'oretta lungo il bagnasciuga arrivando alla spiaggia libera. Quindi avendo già digerito un po' il pranzo andammo a fare una altro bagno, sfidando le onde di un mare bandiera gialla. Andammo su e giù per la spiaggia, fino al largo e poi indietro, in un mare movimentato chissà da cosa, con i capelli bagnati mossi dal vento e i sorrisi stampati sul volto, leggermente scottate dal sole e con le mani intrecciate. Dopo una pausa gelato con un calippo e un nuji con caramello salato e mandorle macadamia austaliane. Poi prendemmo il sole stese sui lettini e infine un ultimo bagno in una mare bandiera rossa prima di dover correre in stazione a prendere l'autobus delle 18. Tornammo a casa con un'infradito in meno, tanto sole sulla pelle, tanta sabbia e salsedine fra i capelli, un sorriso sulle labbra, un'esperienza bellissima in più e, infine, con un'amicizia preziosa.

A presto,

Rolling Giada